domenica 3 agosto 2008

Discorso di Signorina Anarchia al suo genio complicato e non familiare.


la gente è spesso troppo complicata...

...in effetti mi accorgo sempre più di come si perda e disperda il tempo a complicarsi le cose.

ed io sarei la prima. indubbiamente. certo come no!

adesso la regola è essere complicati e diversamente assortiti. ma i dogmatismi non mi piacciono proprio per niente. sisi. siamo tutti così maledettamente imprevedibili e complicati che ci si dimentica dell'essenza delle cose, quella semplice e chiara che senza troppi giochi di parole e intrecci di pensieri possiamo cogliere.
e silenzi__e azioni prive di logica elementare.
mi verrebbe da pensare che tutto questo essere maledettamente ermetici sia dettato dalla Non comprensione, si fugge dalla forse banale semplicità per non essere capiti?!
che piaceri inutili. vorrei davvero capire certe volte perchè le persone (e TU) devono necessariamente scindere le relazioni interpersonali dal resto.

essere complicati è da stupidi. cercare in tutti i modi di essere ciò che non si è...

Kierkegaard con la scissione della vita in tre stadi ha cercato una possibile complicata soluzione ai suoi problemi depressivi alle sue crisi molto tardo adolescenziali senza trovarne rimedio. pensa e ripensa ti ritrovi sempre allo stesso punto con la confusione che impera assoluta e il desiderio infinito di non dover risolvere l'esistenza nell'essere pragmatico.
ma è irrilevante. perchè io lo so, perchè leggo dentro, e paradossalmente potrebbe anche piacermi il suo essere complicato, ma come diceva Saint-Exupery L'essenziale è invisibile agli occhi.


vorrei proprio sapere che cosa farai adesso! hai deciso che strada prendere?!
(Nessuna risposta) come sempre
Signorina Anarchia

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