venerdì 19 settembre 2008

Pensando a Lunia Czechowska (donna magnifica contro il botox)


Ho riacceso la tv dopo ben 4 mesi. E mi sono ritrovata catapultata davanti a tette, culi ciglia e sopracciglia rifatti. Non sarà mica che la bellezza si avvicina sempre più alla sperimentazione cybernetica? Io non penso.




Si può essere più splendide di cosi?
lei ha la pelle splendida (e non ha bisogno di nessun
pensiero superficiale)

incastonata in quello sfondo dai colori smorti, brilla di
una luce talmente intensa da farti quasi abbassare lo sguardo. è eterna.

E per quanto l'amore semi coniugale della bellissima
Jeanne, appaia meravigliosamente artefatto Lunia ci dedica la passione che mai
fu colta. Quella stessa passione che rimane così segreta e muta da non destare
clamore. (perchè ammettiamolo...gli scandali coloriscono forse un pò le nostre
squallide e misere vite. come diceva qualcuno)___

Le labbra piccole e delicate, leggermente velate di rosso,
nascondono forse un qualche segreto che il Genio Modì ha deciso di non
raccontarci. Già. lui ci concede il beneficio del dubbio. così possiamo
fantasticare sulle parole dette e non dette tra una pennellata e l'altra, un
bicchiere di vino e un mozzicone di sigaretta, tra una ciocca che cade sulla sua
fronte e un sorriso malizioso ad illuminare la stanza.

Chissà da dove veniva Lunia, quel giorno forse d'autunno,
con quella camicia virginale delicatamente appoggiata sulle
spalle...

...chissà perchè una donna tanto umile possedeva un
fascino così regale.


e la dipinse. più e più volte.
per acchiappare e intrappolare quell'amore che mai forse
potè avere.


ma...[c'è sempre un ma in fondo]
i suoi occhi. che in molti dipinti sono carichi di colore.
qui sono vuoti...
non come si potrebbe dire di qualcuno che non ha un'anima, ma
quasi privi di colore__

__un azzurro tenue, che tende al bianco come se
con lo sguardo si aprisse a lontani orizzonti.


ma anche quì immaginare è splendidamente semplice.
chissà magari era solo una sciatta giornata, in cui gli fu
quasi chiesto di ritrarre la semplice e rozza moglie di un
amico.




Signorina Anarchia

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Io sto bene, fra un po' si ricomincia con l'università e perciò con la vita di tutti i giorni. Mi piace l'interpretazione che hai dato allo scritto, anche se io non intendevo proprio quello. Ma amo quando le persone interpretano a modo loro ciò che ho scritto e poi ne discutono, perchè vuol dire che lo fanno loro. Tu, l'hai fatto tuo, ed io ne sono contento, molto.
Riallacciandomi alla tua interpretazione posso dirti che io credo che polvere eravamo e polvere ritorneremo ad essere. La vita, come disse Puskin, è una casualità, a volte triste, a volte gioiosa; ma nel complesso totalmenti utile, pero, visto che mi è dato di vivere, approfitto. Cerco di dare il meglio di me, perché, come disse Pascal, io non so cosa c'è dopo, ma nonostante ciò mi assicuro, male non fa. Mi è sempre piaciuta la visione gnostica: noi che siamo stati cacciati da una terra senza dolori - un po' l'eden per i cristiani - e siamo costretti a vivere qui e a fare la nostra ricerca. Una volta morti verremo interrogati da degli Eoni per poter raggiungere la nostra vecchia terra. Perciò continuare la mia ricerca non fa male, non si sa mai, e poi mi gratifica. Ho pochi secondi di vita, a confronto con tutti quelli che sono passati e che passeranno, ma ne voglio approfittare ugualmente. Perciò apro le braccia al cielo ed al vento e mi lascio toccare dal mondo.
Mi ha fatto piacere il tuo intervento, mi ha dato uno spunto per una riflessione. E' questo che dovrebbero fare le persone interessanti, dare spunti per una riflessione. ti abbraccio forte e spero di riaverti presto sul mio blog.

Anonimo ha detto...

che pacco che sei...manco un piccolo spazzietto dedicatomi...uffi mi sento profondamente offesa, e amareggiata..già t sei scordata di me!?!?me ne compiaccio

un bacio Cris:P